sabato 14 agosto 2010

Yavapay Lodge - Grand Canyon

Lasciamo Las Vegas accompagnati dai rintocchi delle campane del Bellagio, mentre una luce dorata inizia a riflettersi sulle facciate del Mirage.
Il deserto si fa presto sentire e la temperatura arriva ai 110° F, tiriamo sù il tettuccio della Mustang e accendiamo l’aria condizionata, mi chiedo come abbiano fatto i pionieri ad attraversarlo, solo sabbia, caldo e rocce per miglia e miglia e con l’aggravante degli spazi sconfinati.

Passato il confine fra Nevada ed Arizona decidiamo di fare una deviazione e percorrere un pezzo della Historical Route 66, la strada che attraversa l’America, il viaggio iniziatico per eccellenza, fuga, crescita e scoperta. fantastica! nel nulla si incontrano stazioni di servizio e negozi che sono vere finestre sull’America degli anni 50, immagini positive e colorate di un american dream cercato da tanti e raggiunto da pochi e destino vuole che la si percorra con un gruppo di harleysti . Fantastico.

Al tramonto entriamo nel Grand Canyon Park, siamo sopra i 2000 metri e la foresta ha sostituito il deserto.

M

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