giovedì 19 agosto 2010

Glen Canyon

Lasciamo il Grand Canyon ripromettendoci di tornare, di dormire giù giù in fondo al canyon, al Phantom Ranch, per poi risalire al North Rim dopo aver attraversato il ponte sospeso sul Colorado. Il posto deve il suo nome all'apparizione del fantasma di un indiano che, durante la progettazione del ranch,vide i disegni e li approvò...geniale marketing di inizio secolo!
Puntiamo verso Page e Lake Pawell dove ci aspettano l'Horseshoe bend e l'Antilope canyon, entrambi i posti non tradiscono le aspettative anche se la "passeggiata" nel deserto a 40 gradi mi è costata le scarpe, le mie gloriose Nike air del 93 che ancora mi trascino dietro alla ricerca di un degno luogo di sepoltura.
All'Horseshoe il colorado si piega  forma appunto un ferro di cavallo, ma qui l'acqua non è più rossiccia come nel Grand Canyon, ma va dall'azzurro al verde, il contrastro con le rocce e la sabbia rossa è strordinario.

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