partenza ore 8 am da moab.
il pulman che ci porta al punto di discesa sul colorado è un pulman tipico americano (ma perchè ci sono ste differenze anche nel costruire un banalissimo pulman?) una scatola di metallo rigida con le poltroncine doppie su entrambi i lati, tutto fatto di metallo, dentro e fuori.
l'autista è ciccione di ca 30 anni che guida ascoltanto bob marley. un ventilatore appeso tra i parabrezza ed il tetto del pulman gira stanco nel tentativo di rinfrescarlo.
arrivamo al punto di discesa. la guida (una americana di colorado con il grand-grandfather tedesco) prepara il canotto, i remi e ci racconta alcune cose da fare o nn fare.
con tutti i nostri bei giubottini saliamo su un tipico gommone da rafting rosso. siamo in 8, 4 x lato.
la discesa è piacevole, il colorado normalmente è molto tranquillo. in qst pezzi apprezziamo il panorama e vediamo anche un paio di strani enormi uccelli da fiume.
passare tra i canyons dal basso, anzichè vederli dall'alto è meraviglioso.
l'acqua è rossa/arancione, il fiume è in bassa, profono un paio di metri e largo 30-40.
nel tragitto incontriamo 4 rapide che la guida ci insegna come passare. tutti con il remo in mano al suo grido forward iniziamo a remare tra schizzi e salti del canotto.
davvero carino! in italia dove è che si fa rafting? forse sulla dora riparia... ci dobbiamo informare.
alla fine della mattinata ancora bagnati risaliamo sul pulman che ci riporta a moab.
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